Cos'è
Patto di corresponsabilità viaggi
L’espressione gite scolastiche è molto utilizzata tra gli studenti, i genitori e gli insegnati, ma in realtà in tutti i documenti ufficiali del Ministero dell’Istruzione non è mai presente. Infatti, troviamo espressioni quali: visite guidate, uscite didattiche, viaggi d’istruzione e attività sportive, ma mai gite scolastiche, forse perché la parola gita viene collegata soprattutto a viaggi ludici e turistici, e invece le attività svolte in ambito scolastico, giustamente, devono avere una valenza anche educativa e didattica. Ma difficilmente l’espressione gite scolastiche sparirà dalle nostre menti. Aldilà dell’espressione, le gite scolastiche fondano le loro radici nelle didattica esperienziale, ovvero sull’azione e sulla sperimentazione concreta dei concetti. Il metodo della didattica esperienziale ha quattro padri fondatori: John Dewey, Kurt Lewin, Jean Piaget e David A. Kolb, che non hanno elaborato un metodo univoco e preciso, ma con le loro teorie pedagogiche hanno messo le basi per poter parlare di questo metodo di apprendimento. Vivere una gita scolastica significa applicare il metodo della didattica esperienziale, ovvero offrire agli studenti degli strumenti che permettono di apprendere (divertendosi) attraverso l’esperienza cognitiva, emotiva e sensoriale.
Le gite scolastiche, dal punto di vista educativo, migliorano il livello di socializzazione tra studenti e tra studenti e insegnati, sviluppano il senso di responsabilità e autonomia e sollecitano la curiosità a ricercare. Dal punto di vista didattico, le gite scolastiche, caratterizzate da esperienze dirette, ricche di emozioni e scoperte, rafforzano l’attività di conoscenza della realtà storica, culturale ed ambientale, promuovendo così anche la convivenza civile tra individui diversi. In ottica inclusiva, le gite scolastiche sono anche l’occasione per colmare le distanze attraverso l’utilizzo di linguaggi diversi. Pertanto, le gite scolastiche sono strumenti preziosi per dirigenti scolastici e insegnati per educare e insegnare attraverso un linguaggio molto apprezzato dagli studenti. Come scrive il Ministero dell’Istruzione nella Circolare Ministeriale n. 291 del 12 Ottobre 1992, le visite guidate e i viaggi di istruzione, ivi compresi quelli connessi ad attività sportive, si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità , rientranti tra le attività integrative della scuola. Quindi, è opportuno programmare bene fin dall’inizio dell’anno scolastico le gite scolastiche, affinchè siano funzionali agli obiettivi educativi, didattici e culturali della scuola.
A cosa serve
Orientare studenti e famiglie alla compilazione della modulistica necessaria
Come si accede al servizio
Dall'anno scolastico 2023-24 (vedi circolare 92 del 19/10/2023) i pagamenti dovranno essere effettuati tramite il servizio Pago in Rete. Per chiarimenti rivolgersi alla prof.ssa Cinzia Perina.
Procedure collegate all'esito
Nulla da segnalare
Servizio online
Nulla da segnalare
Autenticazione
Non richiesta
Luoghi in cui viene erogato il servizio
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indirizzo
Viale Italia 24/26 Corsico
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CAP
20094
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Orari
martedì e giovedì dalle ore 11.00 alle ore 12.00
sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00
con appuntamento dalle ore 12 alle 13.00 -
Email
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PEC
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Telefono
024585362 – 024584583 – 0248602651 fax: 024582669
Cosa serve
Si vedano le comunicazioni del docente coordinatore
Contatti
- Email: MIIS096002@istruzione.it
Struttura responsabile del servizio
Ulteriori informazioni
Per ulteriori informazioni contattare il coordinatore di classe